Che cos’è per me la misericordia ? Gran bella domanda….. domanda che non trovo un giusto termine per descriverla. Etimologicamente, misericordia significa aprire il cuore al misero, misericordia l’atteggiamento divino che ti abbraccia, il donarsi di Dio che accoglie, che si piega a perdonare. Gesù ha detto di non essere venuto per i giusti ma per i peccatori. E questa è una di quelle frasi che dobbiamo tenere sempre in mente, questa è una di quelle frasi che deve farci da guida nei momenti bui. Gesù, non è venuto per i sani, che non hanno bisogno del medico, ma per gli ammalati. Per questo si può dire che la misericordia e la carta d’identità del nostro Dio. Dio di misericordia, Dio misericordioso.
Mi ha sempre colpito leggere la storia di Israele come viene raccontata nella Bibbia, nel capitolo 16 del libro di Ezechiele. La storia paragona Israele a una bambina alla quale non fu tagliato il cordone ombelicale ma viene lasciata nel sangue e gettata via. Dio la vide dibattersi nel sangue, la ripulì, la unse, la vestì, e quando fu cresciuta la adornò di seta e gioielli. Ma lei, infatuata della sua bellezza, si prostituì, non facendosi pagare, ma pagando lei stessa i suoi amanti.
Dio però non dimenticherà la sua alleanza e la metterà al di sopra delle sorelle maggiori, perché Israele si ricordi e si vergogni quando le sarà perdonato ciò che ha fatto… questa per me è una delle rivelazioni più grandi: continuerai a essere il popolo eletto e ti saranno perdonati…. ecco la misericordia e profondamente unità la fedeltà di Dio. Il Signore è fedele perché non può rinnegare se stesso. Lo spiega bene San Paolo nella seconda lettera a Timoteo” se siamo infedeli lui rimane fedele perché non può rinnegare se stesso.” Tu puoi rinnegare Dio, tu puoi peccare contro di Lui, ma Dio non può rinnegare se stesso, Lui rimane fedele, la misericordia in realtà è il nucleo centrale del messaggio evangelico…. è il nome stesso di Dio, il volto con il quale egli si è rivelato nell’antica alleanza e più pienamente in Gesù Cristo, incarnazione dell’amore Creatore e Redentore.
Questo amore di misericordia illumina anche il volto della chiesa e si manifesta dandoci i sacramenti in particolare quello della riconciliazione e con le opere di carità…
Solo attraverso la sofferenza, solo attraverso la mia croce, ho capito la vera importanza del termine Misericordia… e solo attraverso questi tre anni ho imparato ad attendere, ad affidarmi e a chiedere l’aiuto del Signore perché per me Lui e la Vera Fonte della Vita… Studiando ho imparato a conoscerlo meglio, io sto imparando ciò che lui ha voluto farci conoscere e ho capito che non si stanca mai di perdonare ma che siamo noi a stancarci di chiedergli perdono, Egli ci attende a braccia aperte, basta che noi ci muoviamo verso di Lui, basta che noi facciamo piccoli passi verso di Lui come il “Figliol prodigo”… ma se non abbiamo la forza di compiere nemmeno questo per quanto siamo deboli basta almeno che ci mettiamo il desiderio di farlo… È già un inizio…. Dio esiste, noi siamo una sua testimonianza. Credeteci anche se è difficile, anche se ci sono dubbi, fidatevi di Lui e non abbiate vergogna di scoprire la sua verità… Non fate il mio stesso errore, perché quando Dio è dentro di noi, noi viviamo nella Luce…
S. T.