Mio Signore, scusa, scusami… Lo so non sono degna di rivolgermi a te ma tu sei il mio papà ed io ho bisogno di te è questo bisogno certe volte mi da sentire una sensazione strana, una sensazione che mi fa venire voglia di urlare, di piangere, di gioire,di fare mille cose, ma soprattutto ho voglia di chiamarti papà…papà… Papà… Che bello chiamarti papà, mi fa sentire unità a te. Ho sempre cercato di farti un volto, di cercare di capire come sei, come sono le tue mani, come sono i tuoi abbracci, ma non ci sono mai riuscita perché credo che nessuno riesce a vederti in quanto i tuoi occhi emanano una luce immensa che impossibile vedere, allora guardo il sole,quanto è bello il sole ma più che bello emana quel calore, quel calore che ti fa sudare… E sai anche tu emani calore, ma il tuo calore è diverso, il tuo calore da gioia, da una sensazione che ti conduce a qualcosa di meravigliosamente bello… Papà, tu mi conosci, almeno così i tuoi libri parlano, allora se mi conosci sai bene tutto di me, sai le cose belle e anche le tante cose brutte, sai cosa in questo momento sto provando, sai che dai miei occhi escono lacrime, lacrime che non riesco a fermare. Non sono lacrime di tristezza, sono lacrime di una persona che ha tradito la tua fiducia e non ha saputo apprezzare bene la grande maestosità che mi hai donato. Ma, papà i libri dicono che tu sei misericordioso, Che non sei un giudice e allora anche se il mio passato non è stato degno di farmi essere tua figlia, spero che insieme a te posso camminare questo sentiero fatto di buche ma anche di albe e tramonti… Non ti stancare mai di starmi vicino perché ho bisogno di sentirmi amata da te. Lo so, il più delle volte ti chiedo tanto, forse ti chiedo qualcosa che va oltre il tuo disegno, forse non si avvererà o forse si, ma è proprio questo chiederti che mi fa avere la speranza, la speranza che prima o poi tu mi ascolterai…. Con te mi sento piccola piccola, mi sento una bambina che non vedeva il suo papà da tanto tempo… Mi sento come una bambina che quando fa qualcosa di sbagliato si avvicina al suo papà per chiedergli scusa per poi abbracciarlo… Ecco, questo è come mi sento oggi… Grazie papà grazie perché con il tuo amore hai redento il mondo… Grazie papà perché sono sicura che hai ascoltato ciò che ilio cuore ha detto…. Grazie perché hai messo nella mia vita tanti fiori, fiori che mi fanno sentire amata grazie perché nel mio giardino hai piantato 2rose, 2 rose che sono la mia guida….grazie per il Tuo immenso amore….
(S.T.)
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